Deutsche Tageszeitung - Fiom, Hydro chiude a Belluno ma fa profitti miliardari

Fiom, Hydro chiude a Belluno ma fa profitti miliardari


Fiom, Hydro chiude a Belluno ma fa profitti miliardari
Fiom, Hydro chiude a Belluno ma fa profitti miliardari

'Scaricano 150 lavoratori dopo avere realizzato profitti d'oro'

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Nelle scorse settimane la proprietà di Hydro ha annunciato l'intenzione di chiudere cinque stabilimenti tra cui quello di Feltre (Belluno), dove lavorano 115 dipendenti e altri 35 in appalto, ma nei primi nove mesi dell'anno il gruppo Norsk Hydro ha ottenuto ricavi per l'equivalente in euro di 13,7 miliardi e un utile netto rettificato di 806 milioni: si tratta del risultato migliore dell'ultimo triennio. Lo rileva un'analisi del centro studi della Fiom nazionale, presentata oggi a Feltre in una conferenza stampa convocata da Fim Cisl e Fiom Cgil di Belluno. Dall'analisi emerge come negli ultimi quattro anni siano stati pagati tre miliardi di dividendi, a cui si aggiungono ulteriori 378 milioni deliberati quest'anno, appena sette mesi fa. Gli utili netti rettificati tra il 2021 e il 2024 superano i 5,1 miliardi. Positivi anche i risultati dell'estrusione, a smentire secondo la Fiom le difficoltà economiche con cui Hydro ha giustificato i tagli, per quanto in calo rispetto agli anni scorsi: l'Ebitda rettificato nei primi 9 mesi è sceso a quasi 301 milioni contro i 314 e i 472 milioni degli anni precedenti, ma con un terzo trimestre in miglioramento rispetto all'anno scorso. Il tutto in un contesto in cui, nell'ultimo trimestre, la stessa Hydro prevede una crescita del settore Extrusion a livello globale. Negativo l'andamento di Hydro Italy, che ha registrato una perdita di esercizio di 3,4milioni ma che, sommando a questo negativo l'andamento dei tre anni precedenti, ha visto un utile di 31,3 milioni sul quadriennio. E nei tre anni passati sono stati distribuiti dividenti per 16,2 milioni. "La decisione di chiudere lo stabilimento Hydro di Feltre non ha nulla a che vedere con una reale crisi industriale, ma risponde esclusivamente a logiche di profitto che calpestano la dignità del territorio feltrino", afferma il segretario della Fiom Belluno Stefano Bona, secondo cui "siamo di fronte a una multinazionale in piena salute che ha deciso di scaricare 150 lavoratori dopo aver realizzato utili d'oro".

(L.Barsayjeva--DTZ)