La Bohème torna al Teatro del Maggio, sul podio il maestro Ceretta
Con otto recite dal 20 dicembre al 4 gennaio
A distanza di due anni dal grande successo dell'ultima messinscena torna al Teatro del Maggio di Firenze La Bohème di Giacomo Puccini, con otto recite dal 20 dicembre al 4 gennaio. Sul podio della Sala Grande, il maestro Diego Ceretta, al suo debutto operistico assoluto. La regia dello spettacolo, ripresa dell'allestimento andato in scena nell'autunno del 2023, è firmata da Bruno Ravella e ripresa da Stefania Grazioli. Sul palcoscenico una compagnia di canto giovane e talentuosa che, alternandosi, è protagonista delle otto recite in cartellone. Tra i ruoli principali, Carolina López Moreno e Nombulelo Yende interpretano Mimì, Long Long e Davide Giusti sono Rodolfo; Danylo Matviienko e Francesco Samuele Venuti interpretano Marcello, e Mariam Battistelli e Elisa Balbo vestono i panni di Musetta. "La partitura di Bohème è sempre una grande sfida per un direttore d'orchestra perché sono tanti gli aspetti di cui tener conto - sottolinea Ceretta -. Penso che dal punto di vista musicale La Bohème sia l'opera migliore con cui un direttore, anche giovane, possa iniziare ad approcciarsi alla lirica pucciniana: ha una freschezza e un'immediatezza che 'chiedono' di lasciarla esprimere senza che la si costruisca a tavolino. Lo stesso vale per i rapporti tra i personaggi - continua Ceretta - che sono molto stretti, non solo musicalmente, ma anche a livello di libretto". Lo spettacolo è una ripresa di quello andato in scena per la prima volta nel settembre 2017 e poi ripreso fra il dicembre 2019, il gennaio del 2020 e il novembre del 2023, sempre accolto con grande calore sia dalla critica che dal pubblico.
(V.Sørensen--DTZ)
